Introduzione
Una caratteristica peculiare nella produzione di cosmetici è quella di dover dividere la produzione del bulk di un ordine in più cariche. Tale divisione deve essere fatta poiché la produzione del bulk sulle varie risorse, spesso, non può essere un unico passaggio. Il quantitativo prodotto (inteso come Kg di Bulk) per un’unica lavorazione è limitato alla capacità di ogni singola macchina.
Caso pratico: mascara in turboemulsori
Supponiamo ad esempio che un cliente ordini 1.000.000 di pezzi di mascara con grammatura (grammi di bulk per ogni prodotto) pari a 2,53g (comprensivi di sfrido). Questo calcolo è eseguito tramite la struttura base della Di.Ba. (Distinta Base) del prodotto/formula.
Il bulk totale da produrre per l’ordine è pari a 2.530,00 Kg (2,53 g x 1.000.000 pezzi / 1000 = Kg).
L’azienda dispone di vari turboemulsori per creare il bulk ma quello con capacità maggiore è pari a 1.500 Kg. La capacità sarà nominale e a pieno regime il turboemulsore, con 1 carica, potrà produrre al massimo 1.400 Kg. Come potremmo produrre la cosa? Dividendo i 2530 Kg in due cariche pari a:
- carica = 1.400 Kg
- carica = 1.150 Kg
Con la seconda carica produrremo 20 Kg in più per eventuali anomalie o quantità da lasciare in campionatura o laboratorio
Tracciabilità
Nel caso sia importante mantenere tracciabilità dal lotto di materia prima pesato sino al singolo bulk prodotto, la procedura di divisione in cariche andrà a scomporre l’ordine di lavoro (ODP) in ODP-Carica1 e ODP-Carica2 (avendo quantitativi di produzione diversi).
Produzione differita
Utilizzando la divisione in cariche potremo anche gestire parte della produzione in anticipo, producendo il prima possibile la prima carica e ritardare la seconda in modo da consegnare parzialmente il bulk al riempimento.
Trovare il mix giusto
Ovviamente ogni azienda, in base alle macchine in proprio possesso, dovrà trovare il mix perfetto per dividere gli ordini in cariche, ottimizzando così i tempi produttivi e le risorse impiegate. Questa scelta, se parametrizzata e gestita con opportuni criteri, potrebbe essere una parte di pianificazione cruciale per il corretto sviluppo aziendale. Con dati alla mano potrebbe essere implementata una procedura automatizzata per la creazione delle cariche in base agli ODP e alle risorse produttive aziendali.